La città di Gubbio

I palazzi storici di Gubbio: arte, storia e tradizione

I principali edifici cittadini

Gubbio, con la sua inconfondibile sagoma medioevale che si staglia alle pendici del monte Ingino, ospita dei palazzi storici di indiscutibile bellezza, la cui costruzione abbraccia un arco di tempo di sei secoli: dal duecentesco Palazzo del Capitano del Popolo al settecentesco Palazzo Vescovile.

Palazzo del Capitano del Popolo - Notevole e ben conservato edificio risalente alla fine del sec. XIII.

Il Palazzo sorge nel quartiere di San Martino, e appartenne per un certo periodo alla famiglia Gabrielli. Ora è sede di una mostra con alcuni arnesi di tortura. Tradizione vuole che sia stato il palazzo del Capitano del Popolo, anche se nessun documento lo attesta.

Palazzo dei Priori - La sua costruzione, inizia nel 1349, prosegue fino al XVII secolo e ad oggi rimane incompiuta.

Il Palazzo si trova in Piazza della Signoria, detta Piazza Grande di Gubbio, proprio di fronte al Palazzo dei Consoli. Noto anche come Palazzo del Podestà o Pretorio in origine aveva tre vaste sale sovrapposte. Un pilastro ottagonale che attraversa la parte centrale del palazzo, regge le volte a crociera di ogni stanza. Attualmente è la sede del Comune di Gubbio.

Palazzo Ducale - Costruito per ordine di Federico da Montefeltro, Duca di Urbino, nel 1470.

Di stile rinascimentale, con la sua splendida merlatura, il Palazzo Ducale si trova davanti al Duomo di Gubbio. Detto anche La Corte Nuova, in origine ospitava lo studiolo del Duca, con soffitto a cassettoni e pareti coperte da splendide tarsie lignee. Lo studiolo, realizzato nel 1482 da Giuliano da Maiano su disegni di Francesco di Giorgio Martini fu acquistato dal Metropolitan Museum di New York e qui interamente trasferito nel 1939.

Palazzo del Bargello - Caratteristico e ben conservato Palazzo eugubino dei primi anni del 1300.

La tradizione vuole che sia stata la residenza del Bargello, il magistrato incaricato del servizio di polizia della città. È un tipico esempio di architettura gotica e sorge nella suggestiva via dei Consoli dove, proprio nello slargo di fronte al palazzo, è presente l'omonima fontana, di origine cinquecentesca, che viene detta fontana dei matti: chi compie tre giri attorno ad essa riceve simbolicamente, dopo essere stato 'battezzato' con la sua acqua, il diploma di "matto di Gubbio" acquisendo una specie di cittadinanza onoraria. Oggi è sede del museo della balestra.

Palazzo Vescovile - Nato dalla ristrutturazione, avvenuta nel sec. XVIII, di un precedente edificio.

Si trova in via XX settembre e oggi è la sede della curia vescovile e dell'Archivio Diocesano, ricco di testimonianze documentarie preziosissime per la storia della chiesa eugubina. Incorporato ad esso vi è l’antico palazzotto di Bosone Raffaelli, grande amico di Dante Alighieri che qui si soffermava volentieri, affacciandosi dalle sue eleganti bifore duecentesche.

Palazzo dei Consoli 

Progettato da Angelo da Orvieto fu realizzato tra il 1332 e il 1338 ed è oggi uno tra i più bei palazzi d'Italia: Clicca QUI per saperne di più.

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